“Che fine ha fatto la conferenza di servizi per la redazione di un piano comunale di contrasto alla criminalità?” E’ la domanda che si pone il consigliere comunale di opposizione Vincenzo Amendolagine al termine del Consiglio comunale dello scorso 29 settembre.

“Ho ribadito questa domanda in Consiglio comunale, invano. Abbiamo approvato una mozione nel consiglio di fine luglio – prosegue – con cui ci si impegnava a convocare la Conferenza entro 45 giorni. Ne son passati 60 senza esito. Intanto la DIA ci dice che la litoranea Bisceglie Trani Margherita è sotto i colpi delle mafie ed esposta al racket, al traffico di stupefacenti, ad atti predatori e a danneggiamenti diffusi. Il procuratore Nitti ha nuovamente ribadito, di recente, la gravità della situazione. Che aspettiamo a passare ai fatti?”.

La mozione citata da Amendolagine, oltre che dal consigliere pentastellato è stata firmata da: Enrico Capurso, Franco Napoletano, Vittorio Fata, Giorgia Preziosa, Alfonso Russo, Mauro Sasso, Francesco Spina. Mozione sostenuta con voto favorevole anche dal consigliere Rossano Sasso in consiglio comunale.