C’è anche l’attrice biscegliese Rossella Di Liddo tra i protagonisti del cortometraggio “Se fosse possibile”, scritto e diretto da Antonio Centomani, che riceverà oggi, 28 settembre a Battipaglia, una Menzione d’Onore per l’Alto Valore Sociale da parte della Direzione Artistica del Picentia Short Film Festival.
Il Festival ha scelto di riconoscere il valore del progetto promosso dall’APS Promoter & Planner, vincitrice del bando regionale “Bellezza e legalità per una Puglia libera dalle mafie”. Il cortometraggio verrà premiato nell’ambito della Giornata dedicata alla Legalità, in programma il 28 settembre.
Le riprese, guidate dal regista e sceneggiatore Centomani, hanno visto un forte coinvolgimento dei ragazzi dell’hub Spazio 13, che hanno partecipato attivamente come attori, comparse, assistenti alla regia e operatori video, trasformando il set in un vero laboratorio di formazione e creatività.
Alla cerimonia di premiazione interverranno, oltre al regista, anche Francesco Nastro, presidente dell’APS Promoter & Planner e produttore del docufilm, e l’attrice Rossella Di Liddo, che con la sua interpretazione ha contribuito a rafforzare il messaggio sociale e civile dell’opera.
“Vedersi in TV è una delle emozioni più forti per noi artisti – dichiara la Di Liddo – che quando siamo sui set ci mettiamo anima, condivisione e passione. Un film questo girato a Bari. Non mi stancherò mai di dire che nel cinema non esistono arrivi, ma tappe di percorsi da alimentare quotidianamente e questo vale per tutti specialmente per noi attori anche se abbiamo alle spalle un lungo percorso di studi. Con Centomani abbiamo lavorato sia nella realtà che nella fantasia, cercando di costruire il mio personaggio per niente banale ossia la moglie di un camorrista, madre di Gabriele che durante l’adolescenza diventa preda di cattive compagnie con tutto ciò che ne deriva”.






