È arrivato il momento dei saluti per il cast impegnato a girare, in quest’ultimo periodo, il film “La scelta”. Nella festa di fine film, tenutasi ieri sera in Piazza Vittorio Emanuele II, il regista Michele Placido e gli attori hanno voluto ringraziare personalmente la città di Bisceglie per l’incredibile accoglienza riservata loro.

Le note della Quisisona Live Orchestra hanno introdotto l’ingresso sul palco del cast e le parole al miele riservate alla nostra città da Michele Placido: “Bisceglie ha un centro storico meraviglioso, anche se poco conosciuto.  È stato il film che si è adattato a questo bellissimo borgo antico e non viceversa”. Il regista foggiano ha poi dato la parola agli attori principali del film. Ambra Angiolini è rimasta colpita dal calore dei biscegliesi, della loro allegria e dai tanti sorrisi che hanno riservato a tutto il cast del film. Dopo l’Angiolini, ha parlato, davanti a una piazza gremitissima, Valeria Solarino, che si è detta felicissima di essere stata a Bisceglie e di aver potuto unire al meglio il lavoro sul set e le vacanze al mare. Placido ha presentato anche la troupe del film, dalla scenografa Sabrina Balestra alla costumista Veronica Lopez, per poi passare al direttore fonico e all’aiuto regia.

È intervenuto, infine, il Sindaco di Bisceglie, Francesco Spinache ha annunciato di voler conferire a Michele Placido la cittadinanza onoraria. Il primo cittadino ha concluso confermando, per la prossima estate, la seconda edizione del CineDolmenFest, ancora sotto la direzione artistica di Placido.

Chiusura affidata a Michele Placido: “Il film uscirà ai primi di marzo e faremo una prima regionale a Bisceglie, con una tre giorni di proiezioni“. Il regista de “La scelta” ha poi concluso con una battuta: “Tra qualche anno andrò in pensione e il mio sogno è quello di aprirmi una trattoria tipica, come il Cerriglio“.

Quando gli attori hanno lasciato il palco, la Quisisona Live Orchestra ha ripreso ad intrattenere il pubblico, coinvolgendolo nello spettacolo con alcune delle canzoni più famose della musica italiana. Unica nota stonata della serata, l’assenza di Raoul Bova, che ha così deluso le attese delle tante ammiratrici presenti sotto il palco.

FOTO: Cristina Soldano