L’I.I.S.S. “Cosmai”, nelle sue sedi di Bisceglie e Trani, aderisce alla campagna nazionale per il libro e la lettura “Libriamoci. Giornate di letture nelle scuole”, una lunga “staffetta di lettura” promossa dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e fortemente supportata dal Dirigente Scolastico Vito Amatulli. Per tutta la settimana, a partire dal 15 novembre, fino al 20, docenti e studenti coinvolti si dedicheranno alla lettura ad alta voce, nelle proprie classi, di brani scelti dai libri più amati.

L’intento comune del progetto “Fili di parole, intrecci di emozioni” è di riavvicinare le ragazze e i ragazzi all’ascolto attento e alla riflessione, incentivando la creazione di uno spazio fisico ed emotivo in contrapposizione a quello virtuale e più “social”, dopo la lunga apnea che l’isolamento da pandemia ha portato, favorendo un clima culturale di dialogo e scambio di opinioni.

Come riferiscono le referenti della Biblioteca scolastica, le prof.sse Antonella Paganelli, Elisabetta de Palma e Samanta Dell’Orco, “L’obiettivo è anche quello di favorire la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio librario presente nella biblioteca della scuola, che fornirà i libri richiesti”. Proprio ad essa è, infatti, dedicata la grande iniziativa sociale di creazione e potenziamento delle biblioteche scolastiche promossa dall’AIE, “#ioleggoperché”, che l’I.I.S.S. Cosmai sostiene anche quest’anno.

Sarà dunque possibile, entro il 28 novembre, contribuire all’arricchimento della biblioteca dell’Istituto donando un libro presso una delle librerie gemellate delle città di Bisceglie, “Vecchie Segherie Mastrototaro”, “Prendi Luna Book & More” e “Abbraccio alla vita”; e di Trani, ovvero la libreria “Luna di Sabbia”.

Con quest’iniziativa, l’I.I.S.S. vuole rinnovare la sinergia della scuola con le istituzioni, il territorio e tutta la comunità scolastica e cittadina, che viene coinvolta, tramite l’invito a contribuire attivamente alla crescita culturale e umana dei suoi futuri cittadini, con un semplice gesto che può fare la differenza per gli studenti.