Si, anche i cuori più glaciali, i volti più impassibili, le mani più dure a donare un applauso hanno virato e fatto spazio al calore, all’emozione, alla commozione. “Frozen”, capolavoro disneyano, è stato portato sul palco del Teatro Politeama Italia dalla Compagnia Fagipamafra di Bisceglie con la maestria, la professionalità e quella non consueta capacità di affascinare e appassionare che solo un direttore come Fabiano Di Lecce sa fare. E non esiste fascia anagrafica che non sia stata colpita nel profondo dal lavoro artistico-teatrale di ciascuno degli interpreti.

L’inverno eterno si trasforma in mitezza dei cuori, in afflato delle anime, in convergenza di bontà. Perché il rigore del freddo e la durezza del ghiaccio non sono invincibili. “Frozen” lo dimostra e lo sottolinea e la Compagnia Fagipamafra non è da meno: c’è l’amore che scalda e scioglie anche i cuori più ostili, più gelidi, spazzando indifferenza, avidità, cattiveria.

Si lascia piacevolmente vincere dall’amore fraterno Elsa, la regina di ghiaccio, ma in realtà regina di bontà e di affetto, si lascia trasportare dall’amore la sorella Anna che sfida ogni avversità pur di abbracciare il sangue del suo sangue e vincono tutti, tranne coloro che fanno della bramosia di potere e di supremazia la loro bibbia quotidiana.

“Frozen” della Compagnia Fagipamafra è uno show da EuroVision Song Contest, non solo per la ricchezza cromatica, di luci e colori e animazioni, ma soprattutto per la regalità e l’impetuosità vocale di Luciana Negroponte (Elsa) che cattura l’attenzione e l’anima del pubblico come Céline Dion in “Alone” nel Live Boston Show o in “Surrender” nel Live a Las Vegas. D’incanto la voce e vivace e validissima l’interpretazione di Annamaria Carrieri (Anna), colorata e dirompente, come ci ha ben abituato in precedenti rappresentazioni, la performance di Domenico Di Bitetto (Olaf), di classe e superba la capacità scenica di Pietro Lampedecchia (Hans), un’accoppiata tenera ed emblema dei buoni sentimenti, delle buone maniere, dei rapporti saldi, unici, inseparabili quella tra Kristoff (Riccardo Leonetti) e la sua renna Sven (Isa Ciccolella), vulcanico Leonardo Tatoli (Duca di Weselton) e davvero regali ed eleganti Giuseppe De Pasquale (Re e vescovo), Mariagrazia Rutigliano (Regina e ragazza del regno) e Mirella Di Bitetto (Gran Papà). Squisitissimi gli interpreti junior e young Luna Cassanelli, Angela Lezoche, Mirea Di Lecce, Antonella Lasciarrea e Jacopo Dimonte.

Spassosi, pieni di vitalità e di sorrisi i troll Elisabetta Dell’Olio, Ida Pellegrini, Annalisa Parente, Melania Mastrapasqua, Federica Pedone, Adriana Abascià (tutte nei panni dei Troll), alla stessa stregua di Valentina Maffei (Oaken e guardia), Stefania Povia (Guardia signore del Regno) e Pasqua Valente (Signora del Regno).

Regia di Fabiano Di Lecce. Coreografie magistralmente curate da Caterina D’Angelo. Scenografia a cura di una garanzia del panorama artistico bisceglie, regionale, nazionale (e non solo) Domenico Velletri, make-up artist Rita Torchetti, hair stylist Angela Moio, tecnico audio e luci Antonio Moschetta, riprese video Girolamo Di Benedetto, fotografia Vito Frisari, aiuto regia Pasqua Valente. Si replica oggi, 31 marzo, alle 16:30 e alle 20:30, e domani, 1° aprile alle 20:30.

Di seguito una carrellata di foto della “prima” al Politeama.