L’autorità giudiziaria, con provvedimento del 29/11/18, ha revocato il sequestro di tutti i prodotti alimentari del ristorante biscegliese di via Giovanni Bovio. Circa tre settimane fa il blitz degli uomini della Guardia Costiera di Bari aveva posto i sigilli a  170kg di prodotti alimentari, ora l’avvocato Tommaso Cimadomo legale del titolare dell’attività commerciale, ha dimostrato la piena tracciabilità dei prodotti in vendita nonché il loro ottimo stato di conservazione.

L’avvocato ha dichiarato: “Ci tenevamo a fare chiarezza sulla vicenda nel più breve tempo possibile. Abbiamo dimostrato l’assoluta estraneità ai fatti e la totale regolarità del ciclo produttivo degli alimenti sottoposti a sequestro.  Sebbene soddisfatti per la decisione della autorità giudiziaria”, ha proseguito l’avvocato Cimadomo, “non posso non evidenziare l’amarezza del mio assistito per esser stato coinvolto in questa triste vicenda e per aver ricevuto offese del tutto gratuite”. Proprio il titolare dell’esercizio commerciale ha voluto sottolineare come “il danno subito è evidente, non solo dal punto di vista strettamente economico, in quanto i prodotti sequestrati non sono più utilizzabili ma soprattutto dal punto di vista dell’immagine, considerata la delicatezza del tema dell’igiene alimentare. A seguito delle notizie trapelate nei giorni scorsi, infatti, la mia attività ha subito un notevole calo degli incassi“. L’avvocato ha quindi auspicato come “la notizia del dissequestro e della insussistenza delle irregolarità contestate abbia la stessa risonanza mediatica della notizia del sequestro”. Il legale ha poi concluso “valuteremo l’opportunità di azioni giudiziarie volte alla tutela dei diritti del mio assistito”.