Il 2 giugno scorso avevamo dato la notizia (leggi qui) di un 33enne biscegliese che era evaso dagli arresti domiciliari e si era presentato spontaneamente alla Tenenza dei Carabinieri di Bisceglie chiedendo di lasciare l’abitazione ove era costretto a vivere e di proseguire la misura di custodia in carcere, a causa di problemi di convivenza con i familiari. Il pregiudicato, arrestato con l’accusa di evasione, dopo qualche giorno trascorso al carcere di Trani, era stato ricollocato ai domiciliari, ma anche questa volta la convivenza non deve aver funzionato. E così il 33enne, dopo un litigio con la compagna, ha ripetuto l’insolito gesto: si è allontanato nuovamente dall’abitazione e ha dichiarato ai Carabinieri di voler proseguire la misura di custodia in carcere. L’uomo è stato nuovamente arrestato.

Sempre a Bisceglie le manette sono scattate anche per un 24enne del luogo ritenuto responsabile di violazione degli obblighi relativi alla sorveglianza speciale di pubblica cui era sottoposto. Il giovane, a passeggio nel centro storico, alla vista di una “gazzella” dell’Arma ha tentato di dileguarsi. Bloccato e sottoposto a perquisizione, è stato trovato in possesso di una dose di hashish. Arrestato, per lui si sono aperte le porte della casa circondariale di Trani.