“La situazione sta diventando sempre più preoccupante e richiede la massima attenzione di tutti. Come già sapete, i contagi sono in crescita, aumentano i ricoveri e la pressione sugli ospedali. Nella nostra Città i positivi sono 342, dei quali 300 in isolamento domiciliare e 42 ricoverati in ospedale. Rinnovo la mia vicinanza e quella della Comunità a chi sta lottando contro il virus, soprattutto a chi è in ospedale lontano dai propri cari, con l’augurio di guarire presto”. Queste la parole del Sindaco Angelantonio Angarano che purtroppo non da notizie positive in merito alla situazione covid in città.  

“L’appello che sento di rivolgervi stasera è quello a tenere altissima la guardia, a non sottovalutare la situazione, a non credere che riguardi solo gli altri. E soprattutto di riflettere, ancora una volta, sul fatto che i nostri comportamenti sono determinanti. I controlli ci sono e saranno ulteriormente potenziati – fa sapere il primo cittadino – ma l’attività di controllo non può essere scissa dal senso di responsabilità di ognuno di noi. Siamo abbastanza maturi per capire che dobbiamo cautelarci per tutelare la nostra salute, quella delle persone a cui vogliamo bene, quella dei nostri figli, sempre più esposti al pericolo di contagio visto che l’età media dei positivi sta diminuendo”.

“Oggi in una videoconferenza con il Prefetto, le Autorità sanitarie e gli altri sindaci della Bat abbiamo valutato l’opportunità di ulteriori misure restrittive in occasione della settimana santa. Siamo tutti stanchi, preoccupati. Lo so, ma non è il momento degli alibi. È il momento della rinnovata responsabilità, del senso di comunità che deve chiamarci alla massima attenzione e al rispetto delle regole. È il momento di continuare a resistere e lottare insieme. E so che lo faremo – conclude Angarano – restando umani, restando uniti, restando vigili”.