I Carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno scoperto, dai tendoni della serra di un fondo agricolo, decine di carcasse di auto cannibalizzate. I militari hanno, la scorsa notte, hanno arrestato un 57enne originario di Barletta, incensurato, in quanto ritenuto responsabile, unitamente a complici ancora ignoti, di riciclaggio di autovetture rubate.

cc_bisc_auto_rubateLe operazioni degli uomini dell’Arma si sono svolte a partire da un prolungato servizio di osservazione condotto su un sospetto giro di auto rubate che li ha portati su un fondo agricolo recintato, all’interno del quale sono presenti delle serre per la produzione di prodotti ortofrutticoli.

Da una prima ispezione i Carabinieri hanno notato la presenza di un mezzo, un Iveco carico di parti di auto, che per modalità di caricamento, posizione e genere di materiali accatastati, ha fatto spuntare immediatamente forti sospetti di attività illecite.

Così, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri hanno eseguito un’approfondita perquisizione locale, individuando sin da subito il custode dell’intera area arrestandolo.

All’interno del fondo, teatro di attività di riciclaggio, è stat rinvenuta l’esistenza di una serra che, coperta con teli di colore nero, era stata di fatto adibita a officina campale con tanto di numerosi attrezzi elettrici per il taglio delle lamiere, un disturbatore di frequenze per inibire eventuali sistemi di tracciamento satellitare e svariate parti di auto e motori. Tutta l’area e i mezzi citati sono stati posti sotto sequestro. Sono in corso indagini per l’individuazione di eventuali complici e per risalire alle vittime dei furti.

L’arrestato è stato condotto nella Casa Circondariale di Trani.