Sabato 22 marzo, alle ore 18, sarà organizzato un presidio in Piazza San Francesco per protestare contro il “genocidio del popolo palestinese”.
Gli organizzatori del presidio sono: Anpi Sez. Michele D’Addato Bisceglie, Arci Oltre i Confini Bisceglie, Auser Bisceglie, Cobas Bari-Bat, Cgil Bisceglie, Movimento Ecclesiale di Impegno Culturale Bisceglie, Pax Christi Bisceglie e Osservatorio contro la militarizzazione delle scuole e delle università.
“I bombardamenti in atto su Gaza, ad opera del regime sionista di Israele, hanno già fatto quasi 1000 vittime civili innocenti, molti dei quali bambini oltre a colpire alcuni operatori dell’ONU. A partire dal 19 marzo Israele, violando la già fragile tregua, ha ripreso i raid su larga scala su una popolazione già stremata dalla fame e dalla sete a causa del blocco degli aiuti umanitari operato dall’esercito sionista del criminale di guerra Netanyahu. Ricordiamo che sul leader israeliano pende un mandato di cattura emesso dalla corte penale internazionale”, scrivono i promotori dell’iniziativa.
“Di fronte a questo vero e proprio Genocidio la comunità internazionale, l’Europa ritornata al centro del dibattito, per non parlare del nostro paese, hanno scelto di chiudere gli occhi. Peggio ha solo fatto Trump che ha nella sostanza approvato l’azione israeliana. Noi non ci stiamo! Non vogliamo e non possiamo assistere inermi al massacro della popolazione palestinese. Chiamiamo tutto il mondo dell’associazionismo, i partiti politici e le figure istituzionali, a cominciare dal Comune di Bisceglie che ha già positivamente approvato l’ordine del giorno sul riconoscimento dello stato palestinese, a reagire e a far sentire forte la propria voce”, si legge nella nota stampa.