Il contratto per il servizio di pulizia degli immobili comunali gestito da “La Pulita & service” non può essere rinnovato. Lo comunica il dirigente della ripartizione amministrativa di Bisceglie alla ditta con una lettera in cui si legge che “alla luce della sentenza del Tar Puglia non si può procedere ad ulteriori proroghe, vigendo esclusivamente una gestione provvisoria”. Alla luce di questa comunicazione la Filcams Cgil Bat ha inviato al sindaco una richiesta di incontro urgente per “garantire il livello di occupazione dei sei lavoratori coinvolti nell’appalto che come da comunicazione inviataci dalla ditta è seriamente a rischio visto la non volontà dell’ente appaltatore di rinnovare la proroga”.

“Si tratta di lavoratori tutti monoreddito e pertanto riteniamo che un intervento dell’amministrazione comunale sia indispensabile al fine di garantire agli stessi un futuro dignitoso da garantire alle rispettive famiglie”, spiega la segretaria della Filcams Cgil Bat, Anna Teresa Caputi.

È indispensabile capire cosa accadrà da lunedì a questi addetti che già garantivano un servizio in regime di proroga (l’appalto infatti è scaduto a giugno). Il fatto di non sapere da chi sarà gestito il servizio dalla prossima settimana (per il nuovo bando si stanno effettuando le procedure di apertura delle buste) significa anche che questi lavoratori non potranno godere delle garanzie previste dalla contrattazione collettiva e perderanno persino la continuità occupazionale. Siamo i primi a sostenere la correttezza e la legittimità delle procedure amministrative ma non a danno dei lavoratori e delle loro famiglie”, conclude Caputi.