L’Ambito Territoriale di Trani-Bisceglie risulta essere, nella Regione Puglia, uno degli Ambiti con maggiori richieste di RED 3.0 (il terzo in tutta la Puglia), oltre a registrare un numero importante di richieste di Reddito di cittadinanza. Per tale ragione, le due Amministrazioni comunali, attraverso la quota servizi del Fondo Povertà, hanno inteso potenziare i servizi di prima accoglienza, informazione e orientamento per la cittadinanza, attraverso dei punti di accesso dedicati al Reddito di cittadinanza e al RED, che si aggiungono all’ordinaria attività di informazione già garantita dal Segretariato Sociale.

I punti di accesso, gestiti da Informa Scarl, operatore del territorio con una ricca esperienza negli uffici relazione con il pubblico ed anche con le misure di contrasto alla povertà, diventano il luogo privilegiato per i cittadini, per i CAF e per le Amministrazioni stesse per la piena gestione e attuazione delle misure, garantita efficacemente, sin dal loro avvio, dal personale assunto con il PON Inclusione.

In questa fase, i punti di accesso supporteranno le Amministrazioni di Trani e Bisceglie nello start-up dei progetti utili alla collettività (PUC) che i beneficiari del reddito di cittadinanza sono tenuti a svolgere nel proprio Comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16.

L’intera progettualità verrà presentata in conferenza stampa venerdì 28 febbraio nella sala riunione dei servizi sociali del Comune di Trani (piano terra). Interverranno il sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Trani, Patrizia Cormio, l’assessore al coordinamento istituzionale dell’Ambito di zona del Comune di Trani, Felice di Lernia, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Bisceglie, Roberta Rigante, il dirigente dell’ufficio del piano di zona, Alessandro Attolico, e il coordinatore dei punti di accesso (settore orientamento e informazione) di Informa Scarl, Antonella Stringaro.