Dopo una prima tranche di azioni legali intraprese dal comune di Bisceglie per il recupero coattivo delle somme per il conguaglio dei suoli della zona 167 (leggi qui), arriva ora una nuova serie di azioni legali questa volta indirizzate nei confronti di due imprese edili e di una cooperativa che non avrebbero ancora saldato le somme richieste a conguaglio dall’ente pubblico.

Con le deliberazioni di giunta municipale 230, 231 e 232 il comune di Bisceglie ha incaricato l’avvocato Francesco Napoletano come professionista esterno per il recupero dei complessivi 870mila euro.

Secondo quanto riportato dagli atti affissi pubblicamente sull’albo pretorio comunale la ditta Eredi Di Liddo srl dovrebbe versare a saldo del conguaglio per i suoli della zona 167 circa 277mila euro, la cooperativa Il sole circa 305mila euro e la ditta Primo Piano srl ulteriori 288mila euro. Per quanto riguarda proprio l’ultima ditta, l’srl in questione risulta cancellata dal registro delle imprese in data 15 giugno 2015, il comune ha quindi per ora dato mandato al legale per “individuare le idonee iniziative da adottare per il recupero delle somme”.

I compensi stabiliti per questa fase preliminare all’avvocato Napoletano ammontano a poco meno di 7mila euro.