Incontro di prestigio per il Consorzio Bisceglie Turistica, che nella mattinata di martedì 21 maggio ha ospitato alle Vecchie Segherie Mastrotaro l’esperto consulente di posizionamento turistico delle località, Josep Ejarque.

L’amministratore unico di “Four Tourism”, società di consulenza specializzata nel destination management, ha accolto l’invito della Confcommercio cittadina, illustrando personali prospettive e possibili sviluppi sul turismo della città di Bisceglie, dopo una ricognizione in loco con il direttore Confcommercio, Leo Carriera.

“Occorre individuare il proprio posizionamento sul mercato – ha spiegato Ejarque-, comprendendo quale immagine si desidera trasmettere e come si vuole essere percepiti dai consumatori. L’abilità risiede nel differenziarsi dalla concorrenza e, se si ambisce a un buon posizionamento, risultare credibili. Bisogna imparare a vedere questa città come un prodotto, identificare quelli che sono gli attributi che rendono unico il luogo e mixarli con i servizi che il cliente desidera. Gli operatori devono offrire un prodotto turistico che risponda alle nuove richieste dei turisti. Questa è la chiave fondamentale per vincere questa sfida”.

Motivante anche il commento del direttore della Confcommercio di Bisceglie, Leo Carriera: “Vogliamo rimetterci in gioco e rappresentare gli interessi degli operatori della ricettività. Questi ultimi ci chiedono di esser protagonisti, integrando l’esperienza compiuta in passato con le necessità attuali di un comparto che ha bisogno di costituirsi in rete, facendo leva anche sul sostegno dell’amministrazione comunale”.

Non presente a causa della gestione dell’allerta post scossa di terremo del 21 maggio, il sindaco Angelantonio Angarano ha così commentato l’intervento di Ejarque alle Vecchie Segherie: “Promuovere il territorio in chiave turistica, con l’obiettivo di aumentare l’appeal e incrementare le presenze di turisti in città è un obiettivo ambizioso ma possibile. In questo senso, un consorzio che lavori per queste finalità rappresenta certamente un valore aggiunto. Fare sistema, creare sinergie è importante per inserire Bisceglie in circuiti turistici più ampi – ha commentato Angarano – . La nostra realtà è collocata in un territorio, quello federiciano, che ha un patrimonio enorme tra castelli, cattedrali, dolmen, mare, enogastronomia. E siamo a due passi da Bari, città in costante crescita turistica, unica realtà italiana inserita dalla Lonely Planet, al quinto posto fra le mete turistiche imperdibili in Europa, da visitare nel 2019. Inserendoci in questi flussi avremmo buone possibilità di incrementare davvero il turismo, favorendo una ricaduta economica positiva per tutta la città. Complimenti al Conbitur per aver ospitato a Bisceglie uno dei maggiori esperti in termini di posizionamento turistico”.