Potenziare i sistemi di controllo e di vigilanza finalizzati alla salvaguardia ambientale e alla protezione dall’inquinamento. È l’obiettivo del Protocollo d’Intesa in materia ambientale stipulato questa mattina tra la Provincia di Barletta – Andria – Trani, Settore Ambiente, Energia e aree Protette, il Corpo Forestale dello Stato e l’Arpa Puglia, alla presenza del Prefetto Clara Minerva.

L’accordo consentirà il controllo sulla sussistenza delle autorizzazioni allo scarico delle acque meteoriche e/o reflue, la verifica del rispetto delle prescrizioni contenute negli atti autorizzativi, la verifica della conformità dei valori analitici delle acque di scarico ai paramenti imposti dalla legge, il controllo della corretta attuazione degli interventi autorizzati in aree delle Rete Natura 2000, l’accertamento della sussistenza di autorizzazioni per tutti i punti di emissione in atmosfera e l’accertamento della conformità dei valori analitici dei punti di emissione in atmosfera ai valori limite autorizzati.

“La Provincia Bat non solo continua ad offrire solidarietà ai territori delle altre province Pugliesi che vengono a sversare i lori rifiuti nei nostri impianti, ma affronta, altresì, problemi seri come l’assurda decisione di far nascere una nuova discarica nell’oasi di Grottelline e soprattutto tiene fede alle proprie competenze che sono di monitoraggio e controllo del proprio territorio”, ha spiegato il Presidente della Provincia di Barletta – Andria – Trani, Francesco Ventola. “Quest’oggi, in forma ufficiale, sotto la direzione della Prefettura sottoscriviamo questo Protocollo d’intesa con il Corpo Forestale dello Stato e con l’Arpa Puglia a dimostrazione di come la parola ‘sistema’ nel nostro territorio esiste già nei fatti. Un mare tra i più puliti d’Italia, interventi mirati su strade periferiche e pulizie straordinarie delle spiagge, una percentuale di raccolta differenziata che cresce anno dopo anno stanno a testimoniare quanta attenzione venga riposta da parte della Provincia Bat all’ambiente”.

“Non dobbiamo aspettare che accada qualcosa per intervenire. La prevenzione è uno degli strumenti più importanti di cui disponiamo. Da qui la necessità e l’esigenza di questo protocollo volto alla prevenzione e al controllo del territorio con l’obiettivo non di sanzionare ma di accompagnare, sia la gente che le aziende, alle buone pratiche per la salvaguardia dell’ambiente”, ha invece affermato l’Assessore provinciale alle Risorse Naturali, Politiche Ambientali e Difesa del Suolo, Gennaro Cefola. “Se vogliamo davvero puntare sul turismo, quale volano di sviluppo per il nostro territorio, dobbiamo imparare noi tutti, come cittadini, a rispettare e preservare l’ambiente che ci circonda”.