E’ partita la rimozione dei rifiuti dalle piazzole di sosta lungo la strada statale 16, a darne notizie è l’associazione Pro Natura Bisceglie/Trani che lo scorso ottobre aveva denunciato il problema attraverso un esposto ad Anas e Polizia Stradale. In totale sono 15 le piazzole di sosta tra Trani, Bisceglie e Molfetta che necessitano di interventi di rimozione rifiuti, Pro Natura ha infatti stimato un “ammontare approssimativo di circa 10 metri cubi di spazzatura” in queste piazzole. L’associazione ambientalista ha reso noto che attualmente sono stati “rimossi cospicui cumuli di rifiuti abbandonati da mesi su due piazzole di sosta sul territorio di Molfetta (direzione nord) e su quello di Bisceglie (Direzione sud), questi ultimi dati anche alle fiamme”.

La sollecitazione dello scorso ottobre da parte di Pro Natura ha quindi innescato una interlocuzione tra Anas, Comune di Bisceglie e Agenzia territoriale regione Puglia per il servizio di gestione dei rifiuti. A tal proposito Pro Natura ha voluto evidenziare “l’impegno profuso dall’Assessore all’igiene del comune di Bisceglie, Angelo Michele Consiglio, che, in sinergia con gli uffici preposti, ha sin da subito interpellato i vertici regionali”. Secondo quanto ricostruito dalla stessa associazione ambientalista il nove novembre scorso l’ufficio tecnico di Bisceglie  “ informava L’Ager che il comune aveva avviato un tavolo tecnico interlocutorio nel quale si era prospettata la pulizia delle aree interessate e il successivo trasporto dei rifiuti e conferimento in discarica a cura e spese dell’Anas, nelle more della definizione delle competenze in merito, per cui si invitava l’Ager a convocare una riunione nella quale fossero presenti tutte le Amministrazioni coinvolte per la gestione dell’emergenza rifiuti. Tuttavia, questa riunione”, continua Pro Natura, “convocata dal Direttore Generale dell’Ager per venerdì 30 novembre, veniva annullata. Non conosciamo le motivazioni della cancellazione, né siamo a conoscenza di altra corrispondenza tra gli Enti, sappiamo solo che la rimozione dei rifiuti dalle piazzole è stata eseguita parzialmente e quindi ne diamo notizia, attendendo ulteriori sviluppi della vicenda”.

“A fronte della soddisfazione per la rimozione di parte dei cumuli di spazzatura”, proseguono ancora i volontari di Pro Natura, “non nascondiamo la preoccupazione per la diffusione del perdurante fenomeno dell’abbandono illegale dei rifiuti su tutto il territorio regionale, che oramai non trova soluzione sia per l’esiguità dei controlli, sia per la maleducazione ambientale di alcuni cittadini”. Quello che lascia ancora più perplessi gli esponenti di Pro Natura e il Presidente Mauro Sasso è “l’esistenza di un protocollo d’intesa (Deliberazione della Giunta Regionale 25 settembre 2017, n. 1474) già siglato da Regione Puglia, Upi (Unione delle Province d’Italia), Anci(Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) ed Anas, che prevedeva i servizi di pulizia degli svincoli e delle pertinenze stradali da parte dell’Anas, in particolare delle piazzole di sosta, per ciascuna tratta stradale. In estrema sintesi, secondo questa intesa i rifiuti avrebbero dovuto essere depositati lungo le piazzole di sosta, allo scopo di facilitarne la raccolta.  Entro tre giorni il comune territorialmente competente, per il tramite del soggetto gestore del servizio di igiene urbana, avrebbe dovuto procedere autonomamente alla raccolta ed allo smaltimento a discarica dei rifiuti rinvenuti durante i servizi manutentivi”. 

“Probabilmente ci sono difficoltà nell’applicazione di questo protocollo d’intesa”, ha concluso Pro Natura, “se è vero che le piazzole di sosta della strada statale 16 sono solo un esempio locale di un problema che è visibile su larga scala in tutta la regione, per cui è auspicabile che le parti in causa si mettano d’accordo affinché si provveda con regolarità alla rimozione dei rifiuti, evitando quegli orribili ed indecenti accumuli che deturpano il bellissimo e tanto amato paesaggio pugliese e mettono a rischio la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente”.