Sulla base degli esiti del monitoraggio condotto da Arpa Puglia, la Regione Puglia ha classificato di qualità ‘eccellente’ tutte le aree di balneazione ricadenti nel territorio del Comune di Bisceglie, ad eccezione di quelle per cui il divieto è previsto ex lege (aree portuali, aree interesate dalla presenza di scarichi idrici, aree protette).

L’ordinanza comunale quindi conferma il divieto di balneazione solo per le seguenti aree:

  • Area portuale (area compresa tra quella denominata “Ditta Verde” e quella denominata “Scarico fogna – Bi Marmi).
  • Area interessata dallo scarico a mare del depuratore cittadino 500m a destra e sinistra del punto di scarico.
  • Zona “Pantano” in corrispondenza dello sbocco a mare del corso d’acqua superficiale in cui scarica il depuratore di Corato. 

Non sussistono quindi specifiche motivazioni né ulteriori e diverse campagne di monitoraggio della qualità del corpo idrico rispetto a quella condotta sistematicamente da Arpa Puglia, tali da giustificare estensioni del divieto di balneazione anche alle aree denominate “Località Pantano 10MT NORD” e “Località Pantano 10MTSUD”, come proposto da Asl Bt. Al momento tali zone presenterebbero una qualità delle acque adeguata alla balneazione (come riportato anche sul “Portale Acque” del Ministero della Salute).