L’ex consigliere comunale Marco Di Leo è intervenuto per raccontare la sua esperienza con l’app comunale “Municipium”, strumento a disposizione dei cittadini per segnalare criticità sul territorio cittadino.

“Giorni fa, tramite l’app “Municipium”, ho segnalato l’ennesima situazione di degrado della nostra città”, spiega Di Leo, “nella mia denuncia mi sono soffermato su via Finizia con la segnalazione n.96673. Dalla foto utilizzata per la segnalazione, è possibile notare quelle erbacce che per mesi hanno reso difficile, se non addirittura impraticabile il corretto utilizzo dei marciapiedi, mettendo quindi a rischio l’incolumità dei pedoni”.  

Marco Di Leo prosegue poi spiegando come nel pomeriggio di mercoledì 28 agosto, dopo aver ricevuto l’avviso di chiusura segnalazione, si è recato in via Finizia per verificare il lavoro effettuato. “Lo scenario che mi si è presentato davanti può definirsi desolante, giacché i lavori richiesti sono stati svolti su un solo lato della carreggiata”, ha evidenziato Di Leo, “a pochi metri di distanza, sul lato opposto, sono presenti quelle stesse criticità che hanno procurato tante difficoltà ai cittadini che quotidianamente si recano sul posto di lavoro nella nostra zona artigianale/industriale. Purtroppo, non si tratta dell’unica cattiva notizia. Osservando le immagini del video caricato sul mio profilo Facebook, è possibile notare la presenza delle erbacce tagliate e non raccolte unitamente ai cumuli d’immondizia sul ciglio della carreggiata, a pochi metri dalle caditoie del sistema di drenaggio. È una situazione estremamente pericolosa, per la quale bisogna intervenire subito. Le conseguenze dell’intasamento delle caditoie sono note: possiamo davvero aspettare che questa strada, alla prima precipitazione meteorica, diventi un autentico fiume in piena?”.

Di Leo ha poi sottolineato come “per completare il lavoro sarà necessario richiamare gli operai e questo comporterà altre spese per il nostro comune. A questo punto la domanda è lecita: cosa non funziona? L’app “Municipium” o quest’amministrazione?”.
Di Leo quindi conclude “dopo più di un anno l’esperienza di governo dell’amministrazione Angarano può ritenersi fallimentare. Un anno d’immobilismo e di errori di ingente portata che stanno conducendo la cittadinanza a condizioni di disagio mai provate in precedenza. Bisogna recuperare i valori della “buona politica”: avere oculatezza del denaro pubblico, rispettare l’elettorato esponendo le proprie idee con chiarezza e sincerità, senza dover ricorrere a promesse irrealizzabili, combattere l’illegalità e l’abusivismo dilagante con determinazione e intransigenza. Urge un rapido cambio di passo e tutti noi ne beneficeremmo, me compreso. La nostra Bisceglie oggi, purtroppo, è ad un passo dal baratro”.