Ospite della trasmissione Progress, su Sky TG24, l’epidemiologo e assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, ha invitato i cittadini pugliesi (e non solo) a “limitare al minimo i contatti personali”. “Dovremmo individualmente e spontaneamente comportarci come se fossimo in lockdown”, ha aggiunto Lopalco. “Sappiamo bene che dobbiamo controllare i contagi ma non può farlo soltanto la Sanità perché non si riesce, è necessario prendere le misure cosiddette non mediche, come distanziamento sociale, mascherine e confinamento”.

“In Francia”, spiega lo scienziato, “è successo prima perché si sono mossi con ritardo e perché la ripresa dopo la pausa estiva delle attività al chiuso, come scuole e uffici, è partita prima. Spero che già da adesso potremo osservare un rallentamento dei contagi in seguito alle prime misure prese. In questo momento dobbiamo cercare di anticipare la situazione epidemiologica, che nei Paesi vicini è evidente. Dobbiamo intervenire subito con delle misure importanti perché altrimenti la direzione dei contagi è quella, non vedo perché in Italia non debba succedere quello che sta succedendo in Francia”.

Nonostante ciò, secondo Lopalco la situazione rispetto a marzo è “completamente diversa”, perché “a marzo abbiamo subito un’ondata pandemica senza preavviso e senza far nulla perché non sapevamo che stava covando questa serie di contagi. Ora i contagi li vediamo, li stiamo registrando e cerchiamo di controllarli”.