Parteciperà anche la sezione biscegliese alla protesta di scala nazionale organizzata dal movimento “Sentinelle in piedi” e prevista per domenica 26 marzo. A partire dalle 18:30, in piazza San Francesco (già teatro di un’analoga protesta nel 2015 da parte della stessa associazione) si svolgerà un flash mob che vedrà i cittadini in piedi, in qualità di “sentinelle dei valori” intenti nella silenziosa lettura di un libro.

Obiettivo dell’iniziativa è contrastare la progressiva limitazione alla libertà d’espressione, da sempre oggetto delle attenzioni dell’associazione. La protesta di domenica sarà specificatamente rivolta contro il disegno di legge S2688 (XVII legislatura), che si propone di contrastare la diffusione di notizie false (le cosiddette “bufale”) mediante pesanti sanzioni (fino ad un anno di reclusione nei casi più gravi), e, soprattutto, contro la legge sul biotestamento, oggetto di discussione in questi giorni alla Camera, che consente ad ogni cittadino maggiorenne «in previsione di una propria futura incapacità di autodeterminarsi» di «esprimere le proprie convinzioni e preferenze in materia di trattamenti sanitari nonché il consenso o il rifiuto rispetto a scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari ivi comprese le pratiche di nutrizione e idratazione artificiali».

“Si tratta” spiega l’associazione “di una normativa che rende «disponibile» il diritto alla vita, perché di fatto introduce l’idea che sia la cosiddetta «qualità» della vita a determinare se essa sia degna di essere vissuta oppure no”. L’appello delle Sentinelle è dunque rivolto a tutti i cittadini che vogliano far sentire la loro voce. “Di fronte a questo attacco alla libertà d’espressione, alla giustizia e alla verità, le Sentinelle in piedi non possono rimanere indifferenti. Ecco perché il 25-26 marzo veglieremo”.