L’associazione URCA, realtà giovanile presieduta da Giacomo Ferrucci, nasce alla fine del 2021 dopo il grande successo della seconda edizione del BiComix, primo festival del fumetto e del cosplay a Bisceglie. Un evento la cui risonanza, maggiore delle aspettative degli stessi organizzatori, ha spinto il gruppo di ragazzi, tutti under 30, dietro alla manifestazione ad unirsi in un collettivo per lavorare sempre più efficacemente insieme ed estendere la propria attività ad altri ambiti artistici. 

Non a caso, la prima attività messa in campo da URCA dopo la sua fondazione non ha riguardato direttamente il fumetto, ma più in generale l’arte visiva nelle sue diverse implicazioni: una mostra, dal suggestivo titolo “Al di là dello specchio”, che ha coinvolto illustratori, artisti e fotografi che, con le loro opere, hanno riflettuto sul tema delle illusioni e della fallibilità dello sguardo. Un evento di grande impatto che ha spinto l’associazione, nel marzo del 2022, ad alzare la posta in gioco, con l’ideazione di un’ambiziosa rassegna dedicata all’erotismo nel mondo dell’arte. 

L’evento, intitolato “Erotika”, ha destato fin da subito notevole clamore, per via della location inizialmente scelta per ospitare la manifestazione, ovvero la Chiesa di Santa Margherita. Dopo alcune vicissitudini, e in comune accordo con l’amministrazione comunale, la quattro giorni dedicata all’erotismo e alla sensualità si è alla fine tenuta a marzo a Palazzo Tupputi, raccogliendo un enorme interesse da parte pubblico, forse anche grazie all’involontaria “pubblicità” ottenuta persino su quotidiani ed emittenti radiofoniche nazionali. 

«Erotika è nato come un evento singolare, con lo scopo di coinvolgere la nostra città attorno ad un tema ingiustamente considerato come un tabù. Alla fine, quello che ci interessava davvero era il contenuto della rassegna e non il contenitore che doveva ospitarla. Perciò siamo stati felicissimi di aver potuto coinvolgere illustratori, fotografi, filosofi e musicisti e raccontare, attraverso la loro arte e il loro pensiero, il mondo dell’erotismo con attenzione e rispetto», ci spiega il presidente Giacomo Ferrucci. 

Ma, ovviamente, il 2022 per l’associazione URCA è culminato con la terza edizione del BiComix, che ha richiamato migliaia di appassionati e curiosi sulla darsena biscegliese nel penultimo weekend di agosto. Quest’anno il festival, patrocinato da Comune di Bisceglie, BisceglieApprodi spa, Accademia di Belle Arti di Foggia e Bari, ha compiuto il definitivo salto di qualità, espandendosi e ramificandosi: pur mantenendo l’idea della “festa”, con gara cosplay, spettacoli k-pop e il seguitissimo concerto della band “Le Stelle di Hokuto”, gli organizzatori sono riusciti a mettere a punto un programma utile a conoscere e ad approfondire il panorama fumettistico italiano, indipendente e non, e ad aprire degli spazi di discussione sul medium del fumetto.

«Il festival ha ospitato a Bisceglie ospiti del calibro di Spugna, Marco Taddei, JiokE, Francesco Catelani, Federico Fabbri, Holdenaccio, Salvatore Vivenzio, Alessandro Starace, Leonardo Berghella, i due animatori biscegliesi Adolfo Di Molfetta e Giulio De Toma e il professor Daniele Barbieri, tra i più grandi studiosi di semiotica del fumetto», sottolinea Ferrucci. «Credo che il BiComix sia ormai una certezza per la nostra città». Ed è per questo che, solo qualche mese più tardi, l’associazione URCA ha avviato il progetto del “BeerComix, la parte alcolica del BiComix”: una serie di incontri pensati per soddisfare il desiderio di tanti appassionati di continuare a parlare di fumetto e mondo “geek” per tutto l’anno e non solo nei giorni in cui si svolge l’evento estivo principale.

«A ottobre e novembre, nella nostra nuova “casa” per l’inverno, ovvero il pub Auld Dublin, abbiamo già ospitato Salvatore Vivenzio e Gabriele Falzone, rispettivamente autore e disegnatore del fumetto “Distorted”, e l’illustratore biscegliese Sergio Cosmai. Ma la rassegna proseguirà anche a gennaio e fino alla prossima primavera», anticipa il presidente di Associazione Urca.

Nel frattempo, il prossimo evento è già in programma: dal 13 al 15 gennaio, la Chiesa di Santa Margherita ospiterà “Between”, un’esposizione fotografica sul ritratto che ruoterà attorno al concetto di estro creativo e interazione. «Nella mostra dialogheranno visivamente due autori contemporanei con personalità profondamente diverse: Giandomenico Veneziani e Francesca De Chirico. Vi aspettiamo per festeggiare insieme l’inizio di questo 2023 che speriamo possa essere altrettanto carico di soddisfazioni come lo è stato il nostro primo anno di attività», conclude Ferrucci.