Stando a quanto rilevato dall’agenzia regionale per la casa e l’abitare (Arca Puglia, ovvero ex Iacp Puglia, Istituto autonomo case popolari), era assegnatario di un alloggio di edilizia residenziale pubblica ma non lo occupava da vent’anni. Per questo il Comune di Bisceglie ha disposto la decadenza dell’assegnazione della casa popolare a favore dell’assessore alla viabilità e igiene del comune di Bisceglie, Paolo Ruggieri. Lo si apprende consultando la determina comunale 41/2016 della ripartizione Ambiente-demanio-patrimonio, intitolata proprio “Decadenza alloggio Erp (edilizia residenziale pubblica) Paolo Ruggieri”.

È stata l’Arca, è scritto nell’atto pubblico, con una nota risalente allo scorso 1° luglio 2015, a sollecitare al comune di Bisceglie l’avvio di un’istruttoria di procedimento amministrativo di decadenza dell’alloggio Erp assegnato all’assessore Paolo Ruggieri ma, si legge, “non occupato sin dal 16 dicembre 1996”. L’assessore però, sul curriculum vitae pubblicato nella sezione “amministrazione trasparente” del sito internet del Comune di Bisceglie, riporta come indirizzo proprio quello dell’alloggio in questione.

Secondo quanto prescritto dalle legge regionale 10/2014 (articolo 17 comma C), la decadenza dall’assegnazione viene dichiarata dal Comune, in maniera autonoma o su proposta dell’Arca, nel caso in cui “l’assegnatario non abiti stabilmente nell’alloggio assegnato o ne muti la destinazione d’uso”. Il comune di Bisceglie ha risposto, in data 27/11/2015, alla nota inviata dall’Arca Puglia comunicando l’avvio del procedimento di decadenza dell’assegnazione e concedendo a Paolo Ruggieri 15 giorni di tempo per presentare le sue controdeduzioni. L’assessore non ha presentato memorie scritte o documenti per opporsi al procedimento e quindi, in data 22 febbraio 2016, è arrivato il provvedimento di decadenza dell’assegnazione dell’alloggio.