“La Tari non è una cartella esattoriale ma un assegno per 1200 biscegliesi” a dirlo è il Sindaco Spina attraverso un comunicato stampa in cui si torna ancora una volta a parlare della tassa sui rifiuti. Secondo quanto annunciato dal primo cittadino è ormai pronta la determina per la liquidazione delle premialità ai cittadini che hanno conferito i loro rifiuti differenziati nelle isole ecologiche di via Carrara Salsello e via Padre Kolbe. Gli assegni in arrivo riguardano l’ultimo trimestre 2015 ed il primo trimestre 2016, l’importo è calcolato proprio in base alla quantità di rifiuti differenziati conferiti nelle isole ecologiche durante questo periodo. L’importo stanziato dal Comune di Bisceglie per queste premialità si aggira sui 60mila euro, i premi saranno riconosciuti solo agli utenti in regola con il pagamento Tari.

“L’introduzione della green card ha consentito grandi  vantaggi per l’ambiente, per la gestione del ciclo dei rifiuti e per i  cittadini virtuosi” ha commentato il sindaco Spina che ha poi spiegato: ”Tonnellate di  rifiuti anziché finire nei cassonetti sono stati conferiti differenziati presso  le isole ecologiche, contribuendo così ad aumentare la percentuale della raccolta differenziata indispensabile per non far aumentare la ecotassa  regionale. Chi ha usato la green card inoltre ha di fatto recuperato una quota, in alcuni casi anche sostanziosa, della Tari. Si tratta quindi di un’altra  concreta opportunità che 1200 cittadini hanno sfruttato per abbattere il tributo e  che va sommata all’ampio ventaglio di esenzioni e riduzioni che abbiamo prorogato al 31 luglio”. Non è mancata poi la stoccata finale del primo cittadino ai suoi avversari politici: “Ovviamente tutte queste possibilità vengono sapientemente taciute nelle esternazioni populistiche di alcuni soggetti  politici che in questi giorni si stanno occupando di pressione tributaria. Se  si confrontassero con i numeri i loro fantasiosi castelli di carte cadrebbero  miseramente”.