Si è tenuta lo scorso 26 aprile nel salone di “Roma intangibile” una giornata di formazione dell’équipe del Progetto Salute “Telemedicina”, vincitore del bando promosso dalla Fondazione Megamark, che sta prendendo avvio in queste settimane nello storico sodalizio biscegliese.

I tecnici ingegneri Abintrax per l’avvio delle attività hanno predisposto il funzionamento e l’attivazione delle apparecchiature sanitarie: la “Telemedicina” è il futuro per l’assistenza del paziente che da remoto potrà essere seguito in base ai suoi parametri vitali.

Fortemente voluta dal Presidente Nazionale A.I.S.M.S. e di “Roma Intangibile” Pasquale D’Addato, la telemedicina rappresenta non un traguardo ma la partenza del progetto per la mutua assistenza diretta ai Soci. Presenti alla giornata il personale paramedico, coordinato dalla dott.ssa Mariarosaria Colamartino, e il responsabile sanitario Giambattista Dell’Olio. Il personale paramedico di “Roma Intangibile” vede la collaborazione di Salvatore Chetta, Rosa Colamartino, Dora Frasca, Domenico Monopoli, Antonio Squeo, Lucia Tondo ed Elisabetta Uva.

Direttore sanitario del Progetto Salute “Telemedicina” è il dott. Tommaso Fontana, mentre hanno presenziato il partner dell’intervento Diego Rana, e per Abintrax Giuseppe Caliandro e Flavio Pentassuglia, oltre ad alcuni Presidenti di consorelle S.O.M.S. pugliesi. Le apparecchiature sanitarie sono state collaudate su un campione di presenti, permettendo al personale paramedico un primo importante approccio.