Un gemellaggio che dona valore alla cultura del verde: è quello che ha preso vita tra il Giardino Botanico Veneziani e l’orto botanico di Salerno.

Cinquanta persone hanno risposto all’appello della associazione Mosquito Aps con un viaggio tutto culturale che ha portato in Campania il nome e l’esperienza del Giardino Botanico Veneziani di Bisceglie, quattro i punti di raduno tra cui Bisceglie, Trani, Barletta e Canosa di Puglia. Da una parte la storia di uno dei giardini più antichi del mondo occidentale, dall’altra l’ambizione di un piccolo giardino che prova a rinascere anche grazie a pratiche di integrazione sociale e rigenerazione urbana.

ll primo è il Giardino della Minerva, tra i dieci giardini più belli d’Italia per la sua identità storica legata alla scuola medica salernitana,situato nel centro storico di Salerno, di fronte al suo golfo.

Prima della visita, il gruppo è stato accolto per lo scambio di esperienze con l’auspicio di poter rendere anche il Giardino Botanico, donato alla città di Bisceglie dal colonnello Santonio Veneziani, un’ eccellenza italiana, di interesse scientifico e naturalistico e da due anni restituito alla città grazie alla volontà e alle azioni dell’associazione Mosquito Aps e il suo comitato tecnico, rappresentato dall’ingegnere Angelo Porcelli.

Il giardino oggi vive uno stato di assoluta bellezza per la fioritura delle tante specie introdotte nel corso di questa gestione e piantate con l’aiuto di grandi e bambini, biscegliesi e non, in occasione di momenti ludici e di condivisione. 

“Quella di sabato 25 maggio, giornata del viaggio alla scoperta di questo luogo segreto della città di Salerno, è stata per tutti una grande esperienza. Una giornata intensa, fatta di posti belli e persone stupende. Primo fra tutto il direttore del Giardino della Minerva che ci ha accolto con entusiasmo e competenza, raccontandoci la storia di questo universo botanico del 1200, dandoci consigli preziosi e permettendo questo scambio al quale ha partecipato anche Loredana Bianco, come portavoce in questa occasione del Comune di Bisceglie”, racconta l’associazione e continua “Siamo stati onorati di poter parlare delle nostre iniziative e degli sforzi che facciamo per far rivivere un luogo tanto caro si biscegliesi. E per ringraziare della ospitalità, da bravi pugliesi, abbiamo offerto dei piccoli doni come il libro “Le vie dei grandi olivi” di Gianni Pofi, che entrerà a far parte della biblioteca della Minerva, alcune prelibatezze della nostra città gentilmente offerte da Mastrototaro Food, una piantina di Pittosporum undulatum e la t-shirt di Mosquito. Il direttore ha poi ricambiato tutto ciò con una Colocasia esculenta, spettacolare pianta tropicale che farà parte della collezione botanica del giardino botanico santonio veneziani”.

Il giardino Botanico santonio Veneziani comprende una varietà di piante categorizzate per scopi di divulgazione scientifica, ambientale e botanica, è aperto secondo un calendario di eventi, oppure su richiesta dei visitatori (scuole, gruppi privati). Le aiuole ludiche del giardino di Bisceglie sono aperte anche ad eventi privati nell’ottica del rispetto per l’ambiente e della valorizzazione della sostenibilità, in sintonia con gli elementi naturali che circondano il luogo.  

Inoltre, sul sito  www.ilsitodimosquito.it sono presenti le proposte educative e laboratoriali da poter realizzare. L’invito rivolto alla cittadinanza è di unirsi alla vita associativa e alla volontà di far rinascere questo magico giardino.