Sono pronti a fare le valigie i docenti e il personale scolastico del Terzo Circolo “Don Bosco” di Bisceglie. L’istituto, tramite la docente referente Antonella Valente, ha infatti presentato un progetto europeo Erasmus+ finalizzato all’aggiornamento di insegnanti e personale ATA della scuola elementare. Il progetto, approvato dall’Indire (Istituto Nazionale Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), consentirà quindi al personale dell’istituto di mettersi in mobilità per perfezionare le proprie conoscenze lavorative.

Il progetto proposto dalla scuola elementare “Don Bosco” abbraccia tre ambiti diversi: inclusione, conoscenza dell’inglese e acquisizione di competenze nelle discipline “Stem” (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), con particolare riferimento alle metodologie didattiche e alle scienze cognitive. Obiettivo primario dei percorsi di formazione sarà l’acquisizione di competenze che possano migliorare il livello complessivo dell’offerta scolastica, didattica e non, indirizzando docenti, operatori e soprattutto studenti verso una prospettiva europea e cosmopolita.

«Abbracciando la tesi della condivisione delle buone pratiche», riferisce la portavoce dell’istituto Raffaella Di Lena, «alcuni docenti sperimenteranno la pratica di job shadowing: affiancheranno i colleghi stranieri durante le attività scolastiche all’interno di scuole europee ospitanti, apprendendo da loro pratiche a cui ispirarsi per arricchire e variare sia le proposte che le metodologie didattiche rivolte agli alunni.» Il progetto si svolgerà nell’arco di un settennio (dal 2022 al 2027), ma i primi partecipanti (in venti partiranno quest’anno) sono già pronti a partire. Proprio qualche giorno fa si è infatti recata in Andalusia Maria Teresa Lasorsa, l’unica insegnante italiana ad aver scelto la modalità più immersiva di esperienza all’estero: la docente sarà infatti ospite per un intero semestre nel Colegio Santisima Trinidad di Úbeda.