Al fine di arginare il fenomeno del contagio da Covid-19 e di limitare spostamenti dei cittadini o assembramenti, il sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano, ha firmato oggi, martedì 14 aprile, l’ordinanza sindacale n. 52/2020 con la quale dispone la chiusura al pubblico degli uffici comunali fino al 3 maggio “fatta salva la possibilità di revoca anticipata qualora se ne ravvisassero le condizioni a seguito di ulteriore provvedimento assunto dal Governo”, si legge sul documento pubblicato sull’albo pretorio on line.

Restano, però, garantiti i “servizi pubblici essenziali indifferibili (Stato civile – Anagrafe, per le sole carte d’identità scadute necessarie per l’espatrio – Servizi di Polizia Locale – Protezione Civile – Servizi Cimiteriali urgenti), nonché delle attività strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza e le attività indifferibili, da effettuarsi, ove possibile, anche in modalità di lavoro agile”.

Con l’ordinanza si dispone inoltre che “le attività di ricevimento del pubblico o di erogazione diretta dei servizi al pubblico, a eccezione delle attività indifferibili, siano garantite con modalità telematica o comunque con modalità tali da escludere o limitare la presenza fisica negli uffici (ad es. appuntamento telefonico o assistenza virtuale), accedendo ai recapiti istituzionali reperibili sul sito del Comune di Bisceglie www.comune.bisceglie.bt.it – PEC: protocollogenerale@cert.comune.bisceglie.bt.it, posta elettronica e recapiti telefonici dei singoli servizi o uffici”.