Prima tappa biscegliese, nella giornata di venerdì 24 giugno, per Digithon, la maratona delle startup digitali (detta anche “hackaton”) che vede coinvolti oltre 300 giovani e 109 progetti, impegnati a confrontarsi, in una vera e propria competizione, per convincere investitori nazionali ed internazionali a finanziare la realizzazione delle idee stesse.
La presentazione, davanti ad un nutrito pubblico che ha affollato la sala conferenze all’interno delle Vecchie Segherie Mastrototaro, è stata curata da Andrea Pezzi, volto di Mtv negli anni ’90 e ora amministratore delegato di TheOutPlay, e ha visto tra gli ospiti anche il segretario generale Consob, Guido Stazi, che ha parlato del ruolo di garante degli investitori e Massimiliano Lagreca, responsabile Business Development dei Primary Markets per Borsa Italiana, che ha ribadito l’importanza del rapporto tra Borsa e startup.
Semplice il regolamento della maratona digitale, moderata da Tobias Piller, presidente Associazione Stampa Estera e condotta da Giuseppe Mastrodonato, Cto di Bluepath: ciascuna delle realtà in gara, che ha avuto inizio alle ore 12 di venerdì e si concluderà alle ore 15 di sabato 25 giugno al Castello Svevo di Trani, ha sette minuti a disposizione per presentare il proprio progetto davanti ad una giuria di esperti, scelta dal consiglio direttivo di Digithon, cui è affidato il compito di assegnare punteggi che conteranno per il 70% del computo complessivo. Il restante 30% dipenderà dai voti online che possono essere registrati sul sito ufficiale (clicca qui per il link diretto) durante la maratona stessa.
Delle 109 realtà in gara, la Puglia è la regione più rappresentata con 61 startup, seguita da Lombardia con 13, Lazio con 11, Sardegna con 4, Campania, Marche e Sicilia con 3, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Umbria e Veneto con 2, Emilia-Romagna e Trentino-Alto Adige con 1 progetto ammesso. Inoltre, uno dei progetti viene dall’estero, più precisamente dalla Francia.
Entrando nel dettaglio dei progetti pugliesi, 31 arrivano dalla città metropolitana di Bari, 14 dalla provincia di Barletta-Andria-Trani (3 da Bisceglie), 7 da quella di Taranto, 6 da quella di Lecce, 2 da quella di Foggia e 1 da quella di Brindisi.
La giornata introduttiva, svoltasi giovedì 23 a Barletta, è stata ricca di contenuti e di ospiti, come Fedele Confalonieri (presidente Mediaset) e Lucia Annunziata (direttore di Huffington Post talia).
È stato l’onorevole Francesco Boccia, ideatore e fondatore di Digithon nonché presidente della Commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, a dare il benvenuto sottolineando l’importanza del primo hackaton italiano: “Ci sono due atteggiamenti per affrontare una rivoluzione: subirla oppure dominarla. Per la prima non servono strategie: basta adagiarsi sull’immobilismo e farsi trascinare con la speranza, o l’illusione, che lo tsunami possibile non arriverà mai da noi. Esiste invece un’altra strada, a nostro avviso, più giusta, razionale, onesta: Per dominare le rivoluzioni bisogna innanzitutto conoscerle“.
Dopo la maratona, il ciclo delle conferenze legate a Digithon riprende sabato alle 18 al Castello Svevo di Trani (tra gli ospiti il Ministro della Giustizia Andrea Orlando, il vincitore di X Factor 2015 Giò Sada e Alex Daniele, figlio del compianto cantautore Pino Daniele), per poi tornare a Bisceglie, sempre alle Vecchie Segherie, domenica 26 con la premiazione dei progetti vincitori (primo premio 10mila euro) e l’intervento del presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia (clicca qui per il programma completo della manifestazione).
Partner dell’iniziativa colossi come Mediaset, Poste Italiane, Sisal, Tim, Google, Facebook, e imprese di grande portata, anche internazionale, come Azimut, Angelo Investments, Gruppo Norba, Cisa, Letizia D’Amato Comunicazione, Key4Biz, Mad Fever, Bluepath e Fidanzia Sistemi. Non è mancato il supporto di associazioni di categoria come Confindustria Bari-Bat, Assilea (Associazione Italiana Leasing), e Assocal (Associazione Nazionale dei Contact Center Outsourcing), nonché di realtà bancarie vicine al territorio come Banca Popolare di Bari e Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
A supporto di Digithon anche aziende come Enel, Italo, Cisco, Casillo, Ferrero, Gruppo Telebari, Maldarizzi Automotive Group e Metronotte, l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e il Politecnico di Bari, e gli ordini professionali dei Giornalisti, dei Commercialisti e degli Avvocati.
Di seguito, una breve galleria fotografica realizzata nella prima fase della maratona:
