DigithOn, la prima maratona italiana delle idee digitali promossa dall’onorevole biscegliese Francesco Boccia, organizza l’unica tappa del sud Italia per promuovere il programma “Android Factory 4.0” al Politecnico di Bari lunedì 28 novembre 2016.

Il programma gestito dall’acceleratore di startup Luiss Enlabs e lanciato da LVenture Group e Google si pone l’obiettivo di stimolare la creazione di nuove startup che contribuiscano alla diffusione di un Made in Italy innovativo e diventino player competitivi nell’industria 4.0 a livello globale.

La giornata si aprirà alle 11:15 con i saluti di Eugenio Di Sciascio, Rettore del Politecnico di Bari e Francesco Boccia, Presidente DigithON e professore di Economia Aziendale. A seguire Diego Ciulli di Google presenterà le potenzialità di “Android: dal playstore all’industria 4.0” a cui seguirà il workshop “Come avviare una startup: dall’idea all’exit” a cura di Augusto Coppola. Spazio poi al Pitch session in cui verranno presentate le idee.

DigithOn con “Android Factory 4.0” scalda i motori in vista dell’edizione 2017 facendosi promotore della call che sostiene le nuove idee digitali. Il progetto è in perfetta sintonia con la mission di DigithOn che propone la Puglia come crocevia del confronto europeo sulla trasformazione dell’economia al tempo del digitale e punto di riferimento per chi ha idee innovative da finanziare e per chi fa ricerca sull’impatto dell’innovazione tecnologica.

Android è diventato una piattaforma adottabile da qualsiasi produttore in diversi settori di mercato: è infatti in grado di rendere “intelligenti”, oltre agli smartphone, tutti gli oggetti che ci circondano e permettergli di comunicare fra loro.

“Le premesse per il successo di questo programma sono davvero ottime, innanzitutto perché possiamo contare sulla collaborazione con Google, che ci ha scelti come partner alla luce del nostro expertise nell’ambito della creazione di startup”, afferma Augusto Coppola, Direttore del programma di accelerazione di Luiss Enlabs, “Crediamo fermamente che le iniziative come questa possano rafforzare il tessuto produttivo italiano e che, facilitando l’applicazione di tecnologie innovative all’imprenditoria, si generi valore per tutte le parti coinvolte”.

“Entro la fine del decennio le persone collegate al web da schemi e dispositivi diversi saranno oltre 5 miliardi, una crescita che genera opportunità importanti per imprese piccole e grandi. Nel contempo le ricerche su Google Trends continuano a mostrare un forte interesse per il ‘saper fare italiano’: le ricerche legate al Made in Italy su Google sono cresciute nell’ultimo anno di un ulteriore 8% e questo  trend è destinato ad aumentare”, spiega Diego Ciulli, Public Policy Manager di Google in Italia, “Crediamo che l’unione tra Made in italy e piattaforme open source, come Android, rappresenti un modello per l’Italia per competere nell’industry 4.0, per far crescere nuove imprese e innovare quelle tradizionali. Per questo insieme a Luiss Enlabs mettiamo a fattor comune le nostre reciproche aree di expertise con questo nuovo percorso di pre-accelerazione”.

Possono partecipare alla call startup nelle prime fasi di vita, team incompleti e talenti individuali, presentando la propria candidatura sul sito di Luiss Enlabs entro il 9 gennaio 2017. I team selezionati per il programma di pre-accelerazione, della durata di due mesi, riceveranno 2.500 euro e saranno supportati dagli esperti di Luiss Enlabs e Google, che forniranno tutti gli strumenti necessari per trasformare le idee in prototipi funzionanti e affiancheranno lo sviluppo del prodotto. Il programma si svolgerà nella cornice dell’acceleratore di startup Luiss Enlabs, nato da una joint venture tra LVenture Group e l’Università Luiss e situato in uno spazio di 5000mq nell’ala storica della stazione Termini di Roma.

Per avere maggiori informazioni sulla call e ottenere feedback diretto sulle candidature, sarà possibile partecipare agli eventi roadshow che si terranno a Pisa (5 dicembre) e Genova (12 dicembre).