La Federazione dei Verdi invia una lettera aperta al primo cittadino biscegliese Francesco Spina. Maurizio Parisi, componente dell’esecutivo regionale del partito ambientalista italiano, segnala all’amministrazione comunale che la regione Puglia ha recentemente: “pubblicato due avvisi indirizzati ai Sindaci pugliesi per il finanziamento di compostiere di comunità”. Questa forma di trattamento dei rifiuti organici proposta dalla regione Puglia si pone esattamente a metà strada tra il compostaggio industriale e quello domestico. Per il compostaggio di comunità si utilizzano piccole macchine capaci di accelerare il naturale processo di compostaggio dei rifiuti, tali macchinari possono servire da poche decine fino a centinaia di utenze domestiche. Secondo un censimento di inizio anno, sul territorio italiano sono presenti nove impianti di compostaggio di comunità ma la tecnologia è in rapida diffusione data la presenza di numerosi comuni di piccole dimensioni sul nostro territorio. I Verdi di Bisceglie sottolineano come: “Il contributo della regione Puglia è di 230mila euro ma il progetto, se cofinanziato dal Comune, può essere di importo superiore. L’obiettivo è l’autoproduzione di compost di qualità ed è volto a favorire la diffusione di pratiche di compostaggio di comunità”.

Maurizio Parisi, a nome della Federazione dei Verdi, sollecita quindi il Sindaco Spina a manifestare interesse per il finanziamento poiché: “Considerando la recente adesione del comune di Bisceglie alla strategia Rifiuti Zero (leggi qui), che prevede al punto tre la realizzazione di un impianto di compostaggio, il potenziale contributo del compostaggio collettivo di comunità è di notevole importanza nella  gestione dei rifiuti urbani. Con il progressivo diffondersi della raccolta “porta a porta” i comuni ridurrebbero significativamente i costi di gestione del servizio di igiene urbana mediante il conferimento della frazione organica in piccole macchine elettromeccaniche di trascurabile impatto”.

Per ottenere il finanziamento i comuni dovranno inviare, entro il 27 novembre alla Sezione Ciclo Rifiuti Urbani e Bonifiche della Regione Puglia,  la manifestazione di interesse con in allegato: “documentazione attestante la localizzazione del sito individuato per l’installazione della macchina elettromeccanica, breve descrizione del territorio servito e modalità di effettuazione del servizio di raccolta, eventuale dichiarazione di cofinanziamento e dettagliato crono programma delle attività che dovranno essere svolte dall’Ufficio tecnico comunale”.