L’associazione Bisceglie Vecchia Extramoenia ha commentato i dati relativi alle presenze turistiche in città, all’indomani della loro pubblicazione da parte dell’Osservatorio Regionale del Turismo dell’agenzia Puglia Promozione, e dei successivi commenti da parte dell’amministrazione comunale e, in particolare, del sindaco Francesco Spina, che hanno accolto con grande entusiasmo i dati riguardanti Bisceglie (clicca qui per approfondire).

Meno positiva è l’opinione di uno dei componenti del direttivo dell’associazione, Davide Di Tullio, che ha espresso il suo pensiero attraverso un comunicato apparso sul sito ufficiale di Bve: “Il rapporto [dell’Osservatorio regionale, ndr] dimostrerebbe un presunto boom di presenze turistiche dopo dieci anni di amministrazione Spina – ha esordito Di Tullio – La nostra città figura infatti terza nella provincia Bat per presenze turistiche nel 2016, dietro Barletta e Trani. Una grande notizia, penseranno in molti, di quelle che fanno gonfiare il petto. Andando a guardare i dati però le cose stanno diversamente.

“Se si fa il confronto con i dati del 2005, ultimo anno di amministrazione Napoletano – ha continuato il referente di Bve – si scopre che nella classifica della Bat Bisceglie figurava al primo posto, davanti a Barletta e Trani. Tra il 2005 ed il 2016, le presenze in città sono aumentate in termini assoluti del 26%, a fronte di un presunto raddoppio delle presenze turistiche a Bisceglie, come dichiarato nella nota ufficiale del comune, e che non figura in nessuno dei documenti ufficiali pubblicati dall’Osservatorio. L’incremento delle presenze in città è del tutto in linea con il 25% complessivo registrata in Puglia il che indurrebbe a ritenere che probabilmente tali presenze a Bisceglie sono aumentate agganciando un trend positivo che però riguarda l’intera regione”.

Concludendo, Di Tullio ha proposto un’ultima riflessione, con una stoccata finale rivolta personalmente al primo cittadino: “Ci pare poi poco significativo il confronto con le sole città della Bat, dove tra i dieci comuni facenti parte della provincia, l’offerta turistico-ricettiva più importante è garantita quasi esclusivamente da Barletta e Trani, che guarda caso sono posizionate meglio rispetto a Bisceglie – ha scritto al termine della sua disamina – Questo terzo posto ha il sapore della medaglia di latta, insomma. Il piccolo e vivace comune di Giovinazzo, a soli 20 km da Bisceglie, ha totalizzato nel 2016 quasi 100mila presenze turistiche, circa il 25% in più rispetto alla città dei Dolmen che ha invece raggiunto quota 72mila. Ben fatto signor Sindaco! Ora però impari a leggere i numeri!”.

In alto, foto di repertorio