Un boccata d’ossigeno per la Casa Divina Provvidenza di Bisceglie, la Regione Puglia ha infatti autorizzato “l’erogazione di prestazioni di pacchetti ambulatoriali complessi e coordinati di Day Service, riconducibili alle discipline di Neurologia, Cardiologia e Pneumologia”. Si tratta in pratica di interventi chirurgici che non richiedono l’osservazione prolungata e la permanenza nella struttura ospedaliera del paziente, a questo tipo di prestazioni mediche è possibile accedere semplicemente con l’impegnativa del Sistema Sanitario Nazionale redatta dallo specialista ambulatoriale o dal medico curante. Il nulla osta regionale è arrivato per le strutture ospedaliere “Casa Divina Provvidenza” sede di Bisceglie e “Santa Maria Bambina” sede di Foggia.

La richiesta di autorizzazione era stata formulata lo scorso agosto dal commissario straordinario Bartolo Cozzoli, ed il parere positivo arrivato dalla regione in questi giorni rappresenta un segnale decisamente positivo per le sorti dell’intera Cdp. In primo luogo l’ente in amministrazione straordinaria aumenterà finalmente i suoi ricavi ed in secondo luogo l’apertura della regione Puglia sottolinea la ripresa di un clima disteso e di collaborazione istituzionale tra l’organo di governo e la Cdp.

Molto soddisfatto Bartolo Cozzoli che auspica di poter ricevere altre risposte positive da parte della regione in merito alle ulteriori istanze presentatele. Secondo quanto riportato nella comunicazione stampa ufficiale dell’ente il futuro della Cdp dipenderebbe proprio dalle decisioni della regione in merito alla valorizzazione della tariffa giornaliera per i pazienti ortofrenici, nonché alle riconversioni, rimodulazioni, attivazioni ed incrementi dei servizi espletati dall’ente.