Le precauzioni attivate per evitare assembramenti in ottica Covid porteranno quest’anno la festa dei Santi Mauro, Sergio e Pantaleone ad essere prive degli operatori del commercio ambulante. “Sappiamo che non potranno essere come quelle degli altri anni – dichiara il direttore di Confcommercio Bari e Bat, Leo Carriera – ma il nostro auspicio è che le celebrazioni organizzate per i Santi patroni in tutti in comuni non si trasformino in momenti da dimenticare per gli operatori del commercio ambulante”.

“I nostri operatori, tutti, nessuno escluso, sono pronti a rispettare tutte le regole che saranno decise – continua Carriera – ma chiedono semplicemente di poter lavorare. A Bisceglie, come in tutte le altre città della Bat. Ci rivolgiamo dunque ai sindaci, ora al primo cittadino di Bisceglie, Angelantonio Angarano, affinché si giunga ad una condivisione di azione per trovare una soluzione che da un lato salvaguardi la sacrosanta esigenza di salute e di rispetto di norme ma dall’altro non tenga fermi ancora questi operatori che sono bloccati da mesi ormai”.

“Ci aspettiamo una risposta dal sindaco Angarano pur sapendo che le linee guida sono prefettizie. Resta il fatto che un’amministrazione crediamo che possa provare a dare qualche indicazione propria. A tal proposito auspicabile sarebbe stato – ritiene il direttore di Confcommercio Bari e Bat – un tavolo di confronto con le organizzazioni del comparto, anziché farci trovare di fronte a decisioni pre-confezionate. Noi stessi avremmo potuto collaborare per raggiungere delle soluzioni, come è già avvenuto nel pieno dell’emergenza quando proprio a Bisceglie abbiamo garantito controlli per contingentare gli accessi al mercato giornaliero a nostre spese, pur di far lavorare i commercianti. Avremmo potuto fare altrettanto ora – chiosa Carriera – in occasione delle festa patronale. Così avremmo mantenuto viva la tradizione e l’economia”.