E’ stato presentato lunedì 25 giugno nella sede della Caritas cittadina in via prof. Mauro Terlizzi l’Emporio Eco-Solidale che verrà inaugurato oggi, 29 giugno, alle 20:30.

A illustrare il progetto è stato il referente cittadino Caritas, Sergio Ruggieri: “Educare l’intera comunità ad una opportunità: creare un circuito che permetta a qualsiasi oggetto o merce, donati da cittadini e aziende, di avere nuova vita con il riutilizzo”.

L’Emporio sarà avviato grazie a una prima tranche di finanziamento di  50.000 euro (40.000 dalla Cei derivanti dall’8 x mille e 10.000 di cofinanziamento). Una seconda tranche per il secondo anno dovrebbe giungere il prossimo anno per poi dare spazio a un autonomo follow up.

A dare il saluto da parte dell’arcivescovo D’Ascenzo, in pellegrinaggio a Lourdes, il vicario episcopale, don Franco Lorusso, il quale ha parlato anche a nome dei 14 parroci della città sottolineando la sinergia creatasi tra le Caritas parrocchiali e il Centro Caritas.

Rufina Di Modugno, responsabile di “RecuperiAmcoci”, ha invece illustrato come la stessa logica di lotta allo spreco ha fatto muovere i primi passi al servizio di recupero di prodotti invenduti ma commestibili e ridistribuzione in giornata. “RecuperiAmoci è divenuta una palestra di volontariato: è il segno che il territorio riconosce l’utilità di tale servizio”.

Il presidente della Società Cooperativa “Arl – Mi stai a cuore” e dall’Associazione “I Care”, Carmine Panico, è uno dei partner del Progetto. I Care sarà presente con tre operatori incaricati di catalogare e sistemare i prodotti (abbigliamento, giocattoli, prodotti per l’igiene, mobili, etc) che saranno affiancati dai volontari.

Elsheikh Ibraim, referente dell’impresa sociale “Terre Solidali”, ha posto l’accento sulla mission di “Terre solidali”: creare posti di lavoro.