Il centro storico di Bisceglie, negli ultimi due mesi, è tornato a splendere grazie alla presenza di decine di artigiani, artisti e commercianti che hanno esposto le loro creazioni e animato la città vecchia con eventi, laboratori e mostre. L’occasione è stata quella della terza edizione del “Borgo delle Meraviglie”, organizzata da Associazione “Borgo Antico”, Confcommercio Bisceglie e Gal – Ponte Lama, con il patrocinio del Comune, che ha permesso di riaprire tanti locali storici rimasti chiusi per troppo tempo, mettendoli gratuitamente a disposizione di chi voleva sperimentare una propria attività commerciale e imprenditoriale. 

La manifestazione si concluderà in bellezza domenica 18 settembre, con una esposizione collettiva finale in Piazza Duomo che coinvolgerà tutti coloro che hanno partecipato all’iniziativa nel corso dell’estate. Durante la serata, che prenderà il via alle ore 18.30, sarà inoltre possibile degustare prodotti tipici e sorseggiare un calice di vino grazie alla presenza dell’Azienda Agricola Bombini, che in questi mesi ha aperto nel centro storico l’apprezzato locale “BiVino”. L’allestimento, che richiamerà le ricchezze della nostra terra, sarà invece curato dall’imprenditore agricolo Tommaso Mastrototaro. Tutti coloro che acquisteranno un kit degustazione, inoltre, riceveranno un libro in omaggio messo a disposizione dallAssociazione “Borgo Antico”.

«Ci preme ringraziare tutti gli artisti, commercianti e artigiani che hanno aderito anche quest’anno con entusiasmo e passione all’iniziativa del Borgo delle Meraviglie», dichiarano gli organizzatori. «L’obiettivo era quello di far rivivere una zona di Bisceglie che in passato ha rappresentato un centro nevralgico per lo sviluppo della città e che questa estate è tornata a ospitare eventi musicali, spettacoli teatrali, laboratori artigianali per i più piccoli, oltre che le apprezzatissime visite guidate domenicali curate dalla dottoressa Irene Frisari. La cittadinanza ha risposto positivamente ad un appuntamento che, anno dopo anno, sta diventando sempre più un aggregatore di persone animate dalla stessa passione per la creatività, l’artigianalità e il proprio territorio».