“Bisceglie per la Palestina”, questo il nome della manifestazione pubblica organizzata per il oggi, 2 ottobre alle ore 18:00 con partenza da Largo Castello.
“Non sarà la pioggia a fermare la nostra rabbia e la nostra indignazione – dichiarano gli esponenti del Circolo Arci Oltre i Confini – per quanto sta succedendo a Gaza e in Cisgiordania. Israele si conferma stato terrorista che viola il diritto internazionale e oltre ad essere colpevole di genocidio ai danni del popolo palestinese commette atti di pirateria nei confronti della global sumud flottillia in missione umanitaria. Israele vuole la guerra e l’annientamento di un intero popolo per questo va fermata attraverso la mobilitazione popolare. In queste ore migliaia di manifestanti sono scesi in piazza in varie città del mondo. I sindacati di base e la CGIL hanno giustamente indetto lo sciopero generale per il 3 ottobre. La premier Meloni invece di prendersela col criminale Netanyahu si scaglia contro gli attivisti della global sumud flottillia che portano aiuti umanitari”.
Tra le associazioni organizzatrici vi è l’Associazione Oratoriani Bisceglie: “L’umanità sta attraversando uno dei momenti più bui della sua storia: oltre cinquanta conflitti in corso, il numero più alto mai registrato dalla Seconda Guerra Mondiale, tanto da far dire al compianto Papa Francesco di trovarci di fronte alla terza guerra mondiale a pezzi”, si legge nella nota firmata da Enzo Storelli, presidente dell’associazione. “Gaza, oggi, è un pezzo di questa guerra senza fine e scuote le coscienze degli uomini di buona volontà. Non si può rimanere neutrali. E’ la ‘scelta di campo’ alla quale gli oratoriani di Bisceglie invitano ad aderire. Per ogni conflitto”, aggiunge Storelli.







