Cambio ai vertici di Assolocali che ha eletto Donato Ferrante (Buco Preferito) come nuovo presidente alla guida della associazione biscegliese.

Nomina avvenuta lo scorso 2 marzo in occasione dell’assemblea ordinaria che vede ben 43 attività commerciali associate e divise in 4 categorie: bar, ristoranti, pizzerie e pub. Tra i punti all’ordine del giorno il più importante era la nomina del nuovo consiglio direttivo, oltre al presidente, dopo le dimissioni in blocco di tutti gli eletti nel 2020. Durante i lavori l’assemblea ha deciso di optare per l’elezione diretta del presidente per poi eleggere gli altri otto membri del direttivo.

I candidati alla massima carica erano: Pino Cosmai (Copapan) presidente uscente; Nicola Papapicco (Punto e a Capo); Piero Storelli (Ferus) e Donato Ferrante (Buco preferito). Lo spoglio delle schede ha fatto emergere un testa a testa tra il Cosmai e Ferrante; quest’ultimo poi risultato vincitore con 13 voti contro 12 di Cosmai.

Gli altri otto eletti nel direttivo, a seguito di separata votazione, sono risultati:

per la categoria pizzerie: Nicola Papapicco (Punto e a Capo) e Dino Todisco (Dolmen), quest’ultimo subentrato ad Andrea Ferrante (Andrea) che ha rinunciato all’incarico;

per la categoria ristoranti: Davide Casella (Sergio e Davide) e Piero Antonino (Osteria Seminario);

per la categoria bar: Giuseppe Acquaviva (Crema e caffè) e Rino Ricchiuti (Rondò);

per la categoria pub: Piero Storelli (Ferus), il più suffragato in assoluto, e Maurizio Ferrante (Trapetum).

Nei prossimi giorni il neo presidente provvederà a convocare il nuovo direttivo per la nomina del proprio vice, del tesoriere e del segretario, nonché del direttore (che potrà essere scelto tra gli associati o esternamente all’associazione), e alla surroga dei probiviri eletti nell’esecutivo (Storelli e Todisco). Il presidente Ferrante si è detto motivato a lavorare nell’interesse dell’associazione e ha intenzione di coinvolgere tutti i soci attraverso la creazione di gruppi di lavoro con a capo gli eletti di ogni categoria.