“Giorno per giorno si registra un incremento di richieste di aiuto da arte degli assistiti”, lo afferma il coordinatore cittadino Caritas, Sergio Ruggieri. “Il numero è destinato inevitabilmente a crescere nei prossimi mesi a causa delle ripercussioni negative della guerra in Ucraina, dell’aumento dei prezzi delle materie prime, dell’energia e dell’inflazione.”

In questi mesi si registra un aumento della spesa alimentare: un aumento dei prezzi che aggraverà la situazione delle categorie più fragili: famiglie monoreddito e con lavori precari, chi lavora nel sommerso e non gode di sussidi, chi già a stento arrivava a fine mese.

“Più che a un’attenuazione dei processi d’impoverimento, siamo di fronte ad un ‘effetto cumulo’ – si legge nel Rapporto 2022 sulla povertà della Caritas, le ‘nuove povertà’ del periodo precedente, infatti, sono diventate “povertà conosciute” in quello successivo e a questi si sono sommati i nuovi ospiti”.

Con l’inizio della scuola, i bisogni delle famiglie con bimbi e ragazzi in età scolare saranno ancora più evidenti. Per questo motivo la Caritas accetta di buon grado l’impegno delle associazioni che la affiancano e invita i biscegliesi ad aderire alla campagna proposta dal Lions Club di Bisceglie che ha lanciato la campagna “ZAINO SOSPESO”. Una raccolta solidale di materiale scolastico, un piccolo gesto per il sorriso di un bambino, lasciare qualcosa che serva per la scuola presso le cartolibrerie che espongono la locandina allegata.

Si ringraziano sia i negozianti che accetteranno di farsi mediatori presso i propri clienti – conclude la nota Caritas cittadina – ed i biscegliesi che contribuiranno ad arricchire le proprie dotazioni di materiali scolastici per supportare gli utenti di parrocchie e Caritas cittadina”.