Fondi alle imprese. Puglia Sviluppo ha pianificato in Terra di Bari un ciclo di incontri informativi sulle agevolazioni e le opportunità di finanziamento per avviare o sviluppare la crescita delle imprese. Circa 30 gli appuntamenti pianificati nelle grandi Città con presenze di aree industriali, artigianali e importanti attività commerciali. Giovedì 9 gennaio alle ore 18, la tappa a Bisceglie, nella Sala Multimediale del Castello Svevo-Angioino.

Si discuterà di Nidi (Nuove Iniziative d’Impresa) e Microprestito. Attraverso Nidi, misura che ha una dotazione di 77milioni di euro, la Regione Puglia sostiene le microimprese e gli studi professionali associati di nuova costituzione con un contributo a fondo perduto e un prestito rimborsabile. Le agevolazioni in favore delle nuove iniziative d’impresa (Nidi) possono arrivare fino a 120mila euro per gli investimenti, per interventi sino a 150mila euro, e 10mila euro per le spese di funzionamento. L’obiettivo, dunque, è quello di agevolare l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità di persone con difficoltà di accesso al mondo del lavoro. Invece, il fondo Microprestito finanzia microimprese, liberi professionisti ed associazioni tra professionisti già esistenti da almeno 6 mesi con un fondo rotativo che ha una dotazione di 30milioni di euro. I finanziamenti sono erogati sotto forma di mutui quinquennali a tasso zero, tra i 5mila e i 25mila euro per realizzare nuovi investimenti e, soprattutto, sostenere le spese di gestione.

“Gestiamo una buona parte degli strumenti regionali di incentivazione per le imprese”, spiega Saverio Tammacco, Consigliere di Amministrazione di Puglia Sviluppo SPA, “finalizzati alla crescita occupazionale, sociale ed economica. Tali interventi finanziari hanno consentito di sostenere il sistema produttivo negli anni della crisi, promuovendo investimenti, competitività e occupazione. Non solo. Abbiamo dato un valore aggiunto alle imprese della nostra regione, siamo stati vicini alle loro esigenze, alle loro difficoltà. Questo, insomma, il nostro ruolo. Sono stati realizzati/progettati investimenti per oltre 4 miliardi di euro, generate le condizioni per una nuova occupazione pari ad oltre 20.000 nuove unità lavorative e erogate/previste risorse pubbliche per oltre 1 milione e mezzo di euro”. E ancora. “Gli strumenti di agevolazione gestiti da Puglia Sviluppo, come organismo intermedio o finanziario, hanno la caratteristica peculiare di essere privi di scadenza, quindi sono sempre aperti finché ci sono risorse disponibili. In questo modo le imprese hanno la possibilità di presentare i propri progetti quando sono davvero pronte, con proposte valide e realizzabili, senza vincoli temporali”.

“Ringraziamo Puglia Sviluppo per aver scelto Bisceglie in questo importante tour pugliese finalizzato alla divulgazione di strumenti che si rivolgono ad una platea vastissima e sono concretamente una grande opportunità per fare impresa, creare sviluppo e stimolare la crescita economica, guardando con particolare attenzione al mondo delle start up, della promozione di iniziative imprenditoriali dei nostri giovani, ma anche ai liberi professionisti che hanno già un’attività e ai disoccupati” sottolinea il Sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. “L’incontro si inserisce perfettamente in una visione strategica di un’amministrazione comunale che guarda al futuro e sta cercando, con progetti lungimiranti e una sinergia istituzionale, di creare i presupposti per nuove prospettive produttive e occupazionali. Lo dimostra, per esempio, la candidatura per l’adesione alla Zona Economica Speciale (Zes) Adriatica Interregionale dopo la sottoscrizione di uno storico protocollo d’intenti con il Comune di Molfetta”.

Nell’appuntamento del 9 gennaio a Bisceglie interverranno Saverio Tammacco, consigliere di amministrazione di Puglia Sviluppo, e Pierpaolo Caliando, Responsabile Servizio Informazione e Reti Territoriali di Puglia Sviluppo. Saluti istituzionali e introduzione a cura del sindaco di Bisceglie, Angelantonio Angarano. Modera Tommaso Forte, giornalista.